In lettura per Miss D
Titolo: Il bacio rivale
Titolo originale: Edge of Dawn
Autrice: Lara Adrian
Casa editrice: Leggereditore
Genere: paranormal romance
Data di pubblicazione: 27 giugno 2013
Disponibilità: cartaceo ed ebook
Prezzo: 12,00 €
Prezzo ebook:6,30 €
Numero di pagine: 344
Trama:
Sono passati vent'anni dalla Prima Alba, il giorno in cui gli umani vennero a conoscenza dell'esistenza della Stirpe. Dopo una lunga guerra, la razza umana e quella vampira stanno cercando di concordare una pace duratura. Il mantenimento di questo fragilissimo equilibrio è affidato ai guerrieri dell'Ordine, di cui fa orgogliosamente parte la coraggiosa e intemperante Mira Nikolas. Mira ha scoperto che per ogni battaglia c'è un prezzo personale da pagare, ma non immaginava di doversi scontrare con un amico che credeva morto, un guerriero vampiro che ora guida un gruppo di umani ribelli: Kellan, il suo primo amore. Neppure Kellan pensava che avrebbe più rivisto Mira, la donna che aveva disperatamente cercato di dimenticare. Mentre i ricordi riaffiorano, ritorna anche l'elettrizzante passione che li aveva uniti e che ora non può vederli divisi e addirittura nemici.
Recensione:
Eccomi finalmente a recensire questo nuovo inizio de La Stirpe di Mezzanotte. Come tutti i
libri di Lara Adrian, sia quelli della Stirpe, che Il signore della Vendetta, ho letto anche questo in due giorni, ma
ho dovuto riflettere parecchio su cosa scrivere.
Questi libri non andranno mai tra i miei preferiti, però
sono quei libri che amo riaprire ogni tanto.
Ci sono dei momenti in cui ho voglia di uno di quei
guerrieri dell’Ordine o ritrovarmi in una delle Compagne della Stirpe, quindi
li prendo e li risfoglio.
In un certo senso
questi personaggi mi fanno sentire a casa e accolta in una grande, divertente
e rumorosa famiglia. Forse perché so che Gideon sarà sempre sui suoi computer,
Lucan sarà sempre preoccupato per tutti quelli che vivono con lui, Nikolai
magari a venerare le armi insieme alla sua compagna della Stirpe, Renata… C’è
una quotidianità di cui, a volte, ho proprio bisogno.
Questo nuovo capitolo della saga è, invece, un nuovo
inizio. Alla fine de Il bacio ribelle,
Lara Adrian ci aveva lasciato con gli umani che avevano scoperto l’esistenza
dei membri della Stirpe, o come preferiscono chiamarli loro, dei vampiri. Alla
fine si sperava che ci potesse essere davvero un rapporto tra le due razze, ma
in realtà scopriamo che non è proprio così.
C’è stata tanta
sofferenza, tanti dubbi, tanti morti, non è stato facile come ci si aspettava e
capiamo che è ancora lontana la stabilità.
I membri dell’Ordine hanno cercato di portare la pace,
anche se sono dei guerrieri tosti e hanno deciso di lasciare il posto alle
nuove leve, ritirandosi dalle strade e mettendosi in politica. Inoltre li
troviamo tutti divisi e sinceramente questo mi ha fatto disperare non poco, ma
era necessario ai fini di quella stabilità di cui parlavo prima.
Lara (ehm io la chiamo sempre così, anche se no non è
professionale XD ), secondo me, ha corso troppo e non si è soffermata
abbastanza sui cambiamenti, come io sinceramente avrei voluto.
Avrei voluto conoscere le leggi che sono state fatte per
mantenere il rapporto tra umani e vampiri, inoltre anche questa storia del
coprifuoco poteva essere ampliata. Insomma il contesto mi è mancato abbastanza.
Sinceramente parlando sono rimasta anche un po’ delusa
della coppia Kellan/Mira. Io li ho shippati dal momento in cui lui è arrivato
al vecchio quartier generale dell’Ordine e speravo in qualcosa di meglio.
Kellan nella vicenda è da tutti ritenuto morto, ma in
verità si è avvicinato ad un gruppo di ribelli, vampiri con traffici illeciti,
che minano la stabilità e cercano di creare caos.
Io sinceramente
non ho visto nulla di ribelle in quel gruppo, anche perché mi sono aspettata
più volte che dicessero cosa facevano e invece nulla, anche perché gli intenti
di Kellan, si vede che sono ancora nobili.
E’ vero che cattura Ackmeyer, ma lo fa solo perché ha
saputo che ha fatto esperimenti sui raggi UV, che possono ledere i vampiri. In
verità il poveretto era solo molto strano, però non avrebbe mai fatto male ad
una mosca. Il suo progetto infatti è
stato rubato!
Mira mi è piaciuta, assomiglia abbastanza a Renata e si è
battuta per entrare nell’Ordine anche se di solito combattono solo i maschi,
mentre le Compagne della Stirpe sono importanti ma non scendono per le strade
ad affrontare i pericoli.
E’ una donna fortissima, che inoltre è dovuta andare
avanti dopo la morte del suo migliore amico e amato Kel.
Il loro rapporto si
basava, da sempre, su una grande amicizia, ma con un retrogusto di passione che
emergeva ogni volta che combattevano. Quella brutta notte in cui Kellan è dato
per morto, Mira e lui avevano appena condiviso una notte di amore, la loro prima
notte e anche l’ultima.
Comunque non sono stata delusa dai due personaggi, che mi
sono piaciuti, quanto da come Lara ha fatto svolgere la trama.
Kellan se ne va
perché al risveglio dopo la loro notte negli occhi di Mira ha scorto un futuro
fosco per lui e la conseguente sofferenza di lei.
Lui, più di tutti, doveva sapere che il dono di Mira dice
sempre la verità, quindi mi domando perché se ne va e si unisce proprio ai
ribelli? Quale modo migliore di essere dichiarato traditore?
Le nuove leve dell’Ordine mi sono piaciute molto e non
vedo l’ora di conoscere meglio Darion, il figlio di Lucan e Nathan, il figlio
di Corinne.
Quest’ultimo è già presente in questo libro e mi è piaciuto
vedere il rapporto con Mira e Kellan. Nathan vuole bene a Mira e ha provato un
dolore enorme alla “morte” dell’amico, non riuscendo più a ricostruire un
rapporto così. Lo considerava proprio come un fratello.
E comunque direi che è già chiaro lo ship Nathan/Jordana,
quel bacio mi ha proprio stupita!
Mi è piaciuto rivedere anche i personaggi “vecchi”,
perché in qualche modo anche loro sono cambiati, pur restando gli stessi.
Comunque Lara scrive sempre bene, questo non lo si può
negare. E’ capace di attirare grazie
all’ironia, ai combattimenti e alla fine ci fa capire che non è tutto finito,
ma anzi ora si aggiunge qualcosa di più. Una nuova razza già sentita anche
negli ultimi libri: gli Atlantidei, i genitori delle Compagne della Stirpe.
Come resistere al prossimo che uscirà? Sono già pronta
per una nuova avventura sperando di non
stancarmi e che Lara riesca a coinvolgermi di più contestualizzando meglio
questa nuova era di uomini e vampiri.
Voto:
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